Rappresenta un occhio gigante che guarda un cielo nuvoloso.
Tuttavia il quadro confonde ambiente esterno ed interno: la pupilla nera è dipinta direttamente nel cielo, come fosse un sole.
Ciò che stiamo guardando è davvero un cielo o solo un sogno? L’occhio è lo specchio dell’anima eppure non guardiamo noi stessi, bensì un cielo, l’immagine più comune.
Che quelle nuvole siano le nostre paure, le nostre aspettative? Che i nostri sogni abbiano la forma di una nuvola e per questo siano così evanescenti? Queste sono alcune delle domande che Magritte vorrebbe ci ponessimo, vorrebbe che riflettessimo su cosa sia davvero l’animo umano.