A cura di Rosa Cavalieri e Sabrina Carratù.
Prima di introdurre le Olimpiadi di Parigi, il più grande evento sportivo del 2024, ripercorriamo brevemente la storia dei giochi olimpici.
I Giochi olimpici erano celebrati in onore di Zeus nella città sacra di Olimpia ogni quattro anni nei mesi estivi ed erano i più antichi e i più solenni fra i quattro giochi panellenici celebrati dai Greci. I giochi hanno inizio nel 776 a.C. Inizialmente, si disputavano solo diversi tipi di corse podistiche alle quali si aggiunsero poi pentathlon, pugilato, corse con i cavalli, quelle armate, quelle con i carri e il pancrazio (unione di pugilato e lotta). Alle gare non erano ammessi stranieri, schiavi e persone disonorate. Le donne, alle quali era vietato persino assistere alle gare (almeno fino al 396 a.C.), organizzavano ad Argo i propri Giochi, detti erri poiché dedicati ad Era. I Giochi olimpici proseguirono poi fino al 393 d.C., quando furono vietati dall’imperatore romano Teodosio I perché ritenuti uno spettacolo pagano. Da allora innumerevoli cambiamenti hanno avuto luogo nell’organizzazione e nella fase di svolgimento delle Olimpiadi.
Attualmente, nel 2024, sarà la città di Parigi ad ospitare le Olimpiadi, evento al quale partecipano i migliori atleti al mondo cimentandosi nelle più svariate discipline. D’altronde, proprio nel 2024, Parigi festeggerà anche il centenario, tant’è che saranno esattamente 100 anni dall’ultima volta che i Giochi Olimpici si sono tenuti nella capitale francese. Una grande novità è data dal fatto che lo svolgimento delle Olimpiadi non si terrà in periferia, ma nel cuore del centro urbano, rivoluzionando, magnificamente, non solo l’immagine della città, bensì persino la gestione dei suoi spazi. Se la Senna, ad esempio, sarà resa balneabile e trasformata in piscina olimpica e pista da corsa, gli Champs-Élysées diverranno una grande pista ciclistica.
Prima di scoprire quali sport siano stati ammessi e quali esclusi, occorre tener presente due argomenti fondamentali: la questione ecologica e quella relativa alla sicurezza.
In effetti, le Olimpiadi parigine saranno non soltanto le prime a rispettare i principi indicati dall’Accordo di Parigi con una riduzione del 55% delle emissioni di C02 rispetto alle edizioni precedenti, ma anche a mettere in atto un cambiamento notevole per ciò che concerne il cibo, che sarà al 100% locale e certificato. Così facendo, l’aspetto della sostenibilità è rigorosamente rispettato.
Tuttavia, la questione della sicurezza resta non poco importante, considerando quanto accaduto a circa cinque mesi dall’inizio dei Giochi olimpici che, in effetti, prenderanno il via il 26 luglio per concludersi in data 11 agosto. Ciò che ha sconvolto la comunità francese (e non solo) è stato il furto di una valigetta, avvenuto in un treno alla stazione Gare du Nord e contenente i piani di sicurezza per le Olimpiadi. Per quanto la polizia regionale dei trasporti si sia fiondata sull’indagine, lo stato di allarme resta tuttora alto.
Quest’anno alle Olimpiadi vedremo tornare degli sport che si sono presentati sulla scena di Tokyo e dei nuovi:
Il breaking, una danza ispirata all’hip-hop con acrobazie. Da cinque anni è stato riconosciuto in Francia come sport di alto livello e proprio nell’iconica Place de la Concord si sfideranno i 32 atleti qualificati.
Skateboard, rappresentato come un segno di libertà e ribellione e padroneggiato dai giovani in cerca di adrenalina. Nasce negli anni ‘50 negli USA e verrà accolto quest’anno alle Olimpiadi.
Il surf, riconosciuto già nelle Olimpiadi del 2020, scenderà di nuovo in campo, non nel cuore francese, ma in Polinesia francese dove i surfisti cavalcheranno onde che raggiungono i 7 metri di altezza.
L’arrampicata sportiva, accolta dal 2020 nelle Olimpiadi, vedrà gli atleti impiegati nello scalare una parete di 15 metri d’altezza in meno di 6 minuti senza conoscere la sua struttura oppure la scalata di una parete di 4,5 metri senza l’uso della corda.
Altri sport che sono stati protagonisti a Tokyo, invece, sono stati esclusi per quest’anno. Il mondo del karate, che finalmente lo scorso anno era riuscito a portarsi sul palco dell’Olimpiade riportando importanti vittorie italiane, oggi si vede escluso. Altri non ammessi sono il football americano, il sumo, pole dance, rugby a 15, cricket, pattinaggio a rotelle…
Quest’anno all’Olimpiade sarà portato in alto il nome della nostra città di Mercato San Severino grazie al giovane pugile Aziz Abbes Mouhiidine. Abbes è riuscito a ricevere il pass per Parigi dopo la sua vittoria ai Giochi Europei dopo grandi sacrifici.