Titolo: Gioconda o Monnalisa
Autore: Leonardo Da Vinci
Data: 1503-1506 circa
Ubicazione: Museo del Louvre, Parigi
È l’opera più celebre di Leonardo Da Vinci, ritratto di una femme fatal che ha attraversato i secoli. Ha fatto scandalo per secoli e alcuni studiosi sono arrivati ad individuare nel volto della Monnalisa, quello dell’allievo prediletto di Leonardo, Salai. André Chastel ogni volta che usciva una notizia che riguardava il dipinto esclamava: “Ancora lei!”
È stata ammirata, riprodotta, persino rubata nel 1911, azione illegale di cui fu accusato anche Picasso, ma il colpevole si individuò in Vincenzo Perugia, ex impiegato del Louvre.
È stata un’opera che ha avuto innumerevoli interpretazioni, come l’ha definita André Chastel, è stata un’illustre incompresa.
È un’opera modificata varie volte e che segue il suo autore nel corso di tutta la sua vita sino in Francia.
L’opera rappresenta Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo.
È un dipinto in cui si notano la dedizione e l’attenzione dell’artista attraverso la tecnica leonardesca dello sfumato su paesaggio, dovuta agli studi di Leonardo sulla consistenza dell’aria.
E infine la Gioconda riesce a darci l’illusione di leggerci dentro grazie ai suoi occhi che seguono lo spettatore e con il suo sorriso accennato sembra così calma, da dar conforto a qualsiasi persona.